- colmo
- 1cól·mos.m. CO1. il punto più alto di una curvatura, di un rilievo e sim.; cima, sommità2. fig., il punto di maggiore intensità, il massimo livello: raggiungere il colmo della gioia | il punto estremo: il colmo della vecchiaia; il colmo della maleducazione, il massimo | è il colmo!, questo è il colmo!, per esprimere grande indignazione | spec. in enunciati di barzellette, indovinelli, ecc., ciò che è considerato assurdo, impossibile: qual è il colmo per un fotografo? mettere a fuoco un ghiacciaio!3. piena, livello di piena4a. TS edil. → linea di colmo4b. TS edil. tegola grande e ricurva che serve a ricoprire la sommità del tetto5. TS ornit. → culmine6. TS arald. riduzione del capo dello scudo a meno del terzo superiore dello scudo stesso | → cappello7. OB covone\DATA: sec. XIV.ETIMO: lat. cŭlme(n), v. anche culmine.————————2cól·mop.pass., agg.1. p.pass. OB → colmare, colmarsi2. agg. CO pieno fino all'orlo: un bicchiere colmo; anche fig.: colmo di dolore, d'iraContrari: vuoto; 2carico.3. agg. BU rilevato verso il mezzo; convesso
Dizionario Italiano.